Prima di condividere con voi alcune
ricette di conserve e marmellate penso sia importante chiarire alcuni
punti, al fine di eco-produrre alimenti buoni ma soprattutto sicuri.
I vegetali possono essere preservati
tramite:
- disidratazione per
essiccazione solare;
- conservazione a crudo di ortaggi grazie all'aceto e al sale;
- bollitura a bagnomaria;
- cottura in pentola con o senza zucchero per la frutta, con aceto per gli ortaggi.
Le precauzioni necessarie per ottenere
conserve ottime e sicure sono queste:
- sterilizzazione dei vasetti con passaggio degli stessi in acqua bollente per qualche minuto;
- cambiare i tappi ogni volta quando si tratta di conserve a caldo;
- lavorare in un ambiente pulito;
- rispettare i tempi e le tappe indicati;
- per le conserve realizzate con il calore al momento dell'apertura del vasetto controllare che il tappo non sia gonfio;
- conservare sempre i vasetti aperti in frigorifero e consumarli in breve tempo.
I principali microorganismi che possono
attentare alla nostra salute, se non si seguono le regole sono:
- salmonella: batteri che contaminano alimenti di origine animale (carne, pesce, uova), possono essere distrutti facilemente da un trattamento termico di almeno 12 minuti a 60°, provoca sintomi tipici di una gastrointerite;
- strafiloccocchi: possono contaminare facilemente creme, uova e alimenti cotti lasciati a lungo all'aria aperta senza adeguata protezione e in ambiente poco pulito, provocano nausea, vomito e dolori addominali;
- listeria: è un batterio molto diffuso nell'ambiente che viene facilmente distrutto mediante alte temperature ma che resiste alle basse temperature fino a 4°;
- clostridium perfringenes: sono batteri anaerobi, è il batterio che fa gonfiare i barattoli di conserva o gli alimenti sottovuoto, provoca dolori addominali e diarrea;
- botulino: è il batterio più pericoloso perchè produce delle tossine molto velenose il cui effetto può essere letale per l'uomo, i primi effetti si manifestano dopo 24-36 ore dall'ingestione dell'alimento contaminato.